mercoledì 20 settembre 2023

CXXVI APPUNTAMENTO CON IL CIRCOLO LETTERARIO DI FIRENZE

Carissimi lettori, come lettura estiva, tra i titoli che vi abbiamo proposto lo scorso 18 luglio, avete scelto 4321 di Paul Auster. Ricordandovi che il prossimo incontro si svolgerà direttamente a Settembre, approfittiamo per augurarvi buone vacanze e soprattutto buone letture! Nell'attesa di rivederci per discutere insieme il "tomo" estivo, vi lasciamo con una sinossi del libro: 


Cosa sarebbe stato della nostra vita se invece di quella scelta ne avessimo fatta un’altra? Che persone saremmo oggi se quel giorno non avessimo perso il treno, se avessimo risposto al saluto di quella ragazza, se ci fossimo iscritti a quell’altra scuola, se... Ogni vita nasconde, e protegge, dentro di sé tutte le altre che non si sono realizzate, che sono rimaste solo potenziali. E così ogni individuo conserva al suo interno, come clandestini su una nave di notte, le ombre di tutte le altre persone che sarebbe potuto diventare. La letteratura, e il romanzo in particolare, ha da sempre esplorato la «vita virtuale »: non la vita dei computer, ma i destini alternativi a quelli che il caso o la storia hanno deciso, quasi che attraverso la lettura si riesca a fare esperienza di esistenze alternative. Paul Auster ha deciso di prendere alla lettera questo compito che la letteratura si è data: e ha scritto il suo capolavoro. 4 3 2 1 è il romanzo di tutte le vite di Archie Ferguson, quella che ha avuto e quelle che avrebbe potuto avere. Fin dalla nascita Archie imbocca quattro sentieri diversi che porteranno a vite diverse e singolarmente simili, con elementi che ritornano ogni volta in una veste diversa: tutti gli Archie, ad esempio, subiranno l’incantesimo della splendida Amy. Auster racconta le quattro vite possibili di Archie in parallelo, come fossero quattro libri in uno, costruendo un’opera monumentale, dal fascino vertiginoso e dal passo dickensiano, per il brulicare di vita e di personaggi. Ma c’è molto altro in 4 3 2 1: c’è la scoperta del sesso e della poesia, ci sono le proteste per i diritti civili e l’assassinio di Kennedy, c’è lo sport e il Sessantotto, c’è Parigi e c’è New York, c’è tutta l’opera di Auster, come un grande bilancio della maturità, e ci sono tutti i maestri che l’hanno ispirato, c’è il fato e la fatalità, c’è la morte e il desiderio.

Per parlarne ci vedremo martedì 26 settembre, dalle ore 20 circa, presso il "Il Conventino Caffè Letterario, Arte e Artigianato", Via Giano della Bella, 50124 Firenze FI. Come sempre vi ricordiamo anche che sarà possibile mangiare o bere qualcosa in loco, anche durante l'incontro stesso, non ci formalizziamo :)

A presto

I nostri contatti: 

indirizzo mail: circololetterariofi@gmail.com
Gruppo e Pagina Facebook