Di seguito, una breve presentazione del libro e dell'autrice.

«Qualcuno con cui parlare» è il titolo della loro amicizia e dell’intervista in cui si raccontano: due vite, due voci che finiscono per diventare una sola, indistinte e condivise come la guerra e la terra che le unisce.
Nelle interviste che compongono il volume, parlano donne e uomini israeliani e palestinesi dalle storie e dalle ferite più diverse che, pur avendo attraversato le tragedie della guerra, continuano a sentirsi soprattutto persone.
Questo libro vuole dare voce a tutti coloro che non si riconoscono nello scontro tra opposti fondamentalismi.
L’AUTRICE: FRANCESCA BORRI, 1980, laureata in Politica europea e in Filosofia del diritto, ha conseguito un Master in Human Rights and Conflict Management. Ha pubblicato Non aprire mai (La meridiana, 2008). È in corso di stampa il libro Involontariamente amo, scritto con Mustafa Barghouthi. I suoi scritti dal Medio Oriente sono on-line su Peace reporter.
Vi ricordiamo inoltre che alle 18:30, quindi nelle ore immediatamente precedenti al Circolo, sarà il poeta Andrea Aterini a presentare la propria opera, dal titolo "Il totalmente altro nella stanchezza della solitudine".
Vi aspettiamo, martedì 24 maggio, a partire dalle 18:30 presso il locale Cuculia (via dei Serragli 3r, Firenze).